Cosa significa la parola Halal?
È una parola araba che significa «lecito», e indica tutto ciò che è consentito secondo la filosofia di vita islamica.
Comunemente, il termine viene spesso associato ad ambiti legati all’alimentazione, ma è in realtà un criterio trasversale a tutti gli aspetti della società umana.
Halal non è solo un timbro su un pezzo di carne macellato secondo il rituale dei musulmani, ma anche la stella polare di una costante ricerca di onestà, rettitudine, affidabilità, integrità, insomma di un miglioramento di sé atto a promuovere e mantenere uno stile di vita virtuoso, sano e corretto, costruendo solidi rapporti interpersonali basati su un alto livello di fiducia.
Perché un’azienda dovrebbe certificarsi Halal?
Sia per motivi economici che etici, e le due cose peraltro non procedono separate.
Da un punto di vista meramente economico, la certificazione Halal consente la penetrazione in mercati nuovi e in espansione che richiedono necessariamente questo tipo di riconoscimento per commercializzare i prodotti.
Se questo può essere il vantaggio più evidente, quello più promettente per il futuro è però quello legato alle implicazioni etiche che la certificazione Halal porta con sé; infatti, una tendenza che si sta sviluppando in quest’epoca dal punto di vista dei consumi, è proprio quella di un aumento della domanda circa prodotti che siano in grado di garantire standard qualitativi ed etici elevati, in tutte le fasi di lavorazione.
Stiamo assistendo ad un fenomeno di progressivo rebranding da parte di tutte le aziende in questo senso, con ritmi diversi a seconda del mercato specifico, ma l’inesorabilità del processo è dettata proprio da un’esigenza sempre più impellente da parte dei consumatori di avere tutta una serie di certezze sui prodotti che acquistano, che la certificazione Halal può brillantemente fornire, a patto che l’ente agisca con integrità nel rispetto degli standard a cui rifarsi per rilasciarla.
WHA è l’ente di certificazione più accreditato al mondo in questo settore, e presso gli enti più eminenti: perché però aziende con mire più modeste rispetto all’esportazione internazionale dovrebbero scegliere di certificarsi?
Come appena detto, i suoi accreditamenti sono una motivazione forte, e non solo per le possibilità di esportazione che offrono, ma anche perché se si tiene fede al discorso precedente riguardo gli standard etici, di per sé questi accreditamenti rappresentano una garanzia molto più forte su questo piano, il che può interessare anche mercati che non esigono standard Halal per ragioni socioculturali.
Inoltre, WHA ha come missione proprio quella di far comprendere a musulmani e non musulmani quanto questo criterio abbia un valore universale di bontà e affidabilità, che non si ferma al semplice documento di attestazione, ma punta ad un miglioramento della condotta commerciale delle realtà aziendali, spronando a un’elevazione degli standard etici nelle fasi di produzione e nelle proprie azioni sul mercato.
WHA non è il primo ente del genere ad essere nato, né l’unico a fornire questo servizio, ma è in grado di garantire l’eccellenza massima in tutti i risvolti che porta con sé il criterio Halal e le relative certificazioni, motivo per cui è leader nel settore.
Questo tipo di riconoscimento consente una maggior competitività in qualunque mercato, e per categorie di consumatori ben più ampie dei soli musulmani.
I prodotti Halal possono dunque essere preferibili anche da non musulmani?
La risposta è sì. Un’applicazione rigorosa del criterio Halal rende qualunque prodotto o servizio certificato tale, un’opzione preferibile sia per musulmani che non, proprio per la sua portata universale, al di là delle appartenenze religiose e culturali.
I princìpi dell’Halal comportano atteggiamenti quale onestà, rispetto rigoroso della legalità, trasparenza, condivisione di informazioni sicure e verificate, garanzia di qualità, correttezza professionale e non; secondo questo criterio non è considerato ad esempio lecito mentire, questo assicura dunque l’affidabilità di chi lo applica; un altro elemento portante è quello di onorare gli impegni ed essere giusti nei confronti del prossimo, dando dunque garanzie di rispetto etico e legale della dignità dei lavoratori, delle norme tecniche alla base delle lavorazioni, di una corretta informazione nei confronti del consumatore finale, che può contare sull’integrità di cui un autorevole marchio Halal è garante.
Chi conosce adeguatamente l’Halal e tutte le sue implicazioni, sa di poter sempre contare sull’affidabilità che porta con sé tale concetto.
Questo è il motivo per cui WHA si impegna attivamente per una corretta ed esaustiva informazione a riguardo; poiché scegliere Halal è un vantaggio per qualunque tipologia di consumatore, WHA si auspica che una volta compresa la portata universale dei valori che il concetto porta con sé, il mercato tenda sempre più a convergere nella loro direzione, diffondendo maggiormente standard etici e qualitativi sempre più elevati, assicurando al maggior numero possibile di persone l’accesso a prodotti garantiti e d’eccellenza.
Per maggiori informazioni non esitate a contattarci telefonicamente al numero +39 02 36587564 o inviandoci un e-mail all’indirizzo info@wha-halal.org